Microbiota Intestinale e Vulvodinia

microbiota intestinale vulvodinia

La vulvodinia è una forma di dolore vulvare cronico che colpisce oltre il 15% delle donne nel corso della vita. Si tratta di un disturbo multifattoriale e le terapie multidisciplinari sono considerate le più efficaci per ridurre (non risolvere) il dolore vulvare cronico.
La vulvodinia può essere localizzata o generalizzata. Parliamo di vulvodinia localizzata quando il dolore interessa una parte del vestibolo vulvare o il clitoride mentre viene definita vulvodinia generalizzata quando il dolore colpisce la vulva nel suo insieme irradiandosi al di fuori.
Attualmente non c'è una cura e le terapie consigliate possono essere di tipo topico, orale o riabilitativo (riabilitazione del pavimento pelvico tramite fisioterapista specializzato o ostetrica). Ma cosa c'entra allora l'intestino con una patologia simile?


In diversi studi si è visto che il microbiota vaginale delle donne con vulvodinia presenta una riduzione di lattobacilli ed un aumento di batteri opportunisti (ad esempio Candida, Escherichia Coli, Klebsiella, Streptococcus).
Questa alterazione del microbiota vaginale può dipendere da diversi fattori che possono portare ad una disbiosi vaginale. Ad esempio Infezioni, traumi meccanici, Terapie ormonali, ripetute terapie antibiotiche ed anche una disbiosi intestinale.
Dunque, oltre alle terapie tradizionali indicate in precedenza che vengono adottate, sarebbe opportuno indagare anche sul quadro del microbiota intestinale (molti batteri vengono proprio dall'intestino e proliferano in altre zone del corpo).
Sarebbe opportuno seguire una terapia medica in base alla tipologia ed alla gravità della disbiosi rilevata rivolgendosi ad un esperto in materia.
Sarebbe necessario rivolgersi anche ad un nutrizionista esperto per seguire una strategia di nutrizione, integrazione e fitoterapia mirata per controllare l'infiammazione, la proliferazione di patogeni e supportare l'equilibrio del microbiota intestinale.
Altra cosa fondamentale sarebbe quella di tenere a bada il rischio di infezioni ripetute come cistiti, vaginiti e candidosi usando diverze accortezze.

A cura di
Dott.ssa Patalano Myriam Biologa Nutrizionista
Ischia Nutrizione Patalano